Pompei. Persone di gesso - lezione recitata
presso il "Teatro greco" all'interno del Giardino don Luigi Bruno, Via Maestra, Pino d'Asti (accanto alla chiesa di Santa Maria della Pieve)
di Valentina Cabiale, con Chiara Galliano
Uno spettacolo sorprendente, in cui i calchi in gesso e lo svelamento di come nacquero diventano un pretesto per ragionare pure sul presente, sui desideri, sulle paure e sul rapporto con il dolore e i sentimenti altrui: uno spettacolo che supera il puro ambito archeologico e tange terreni letterari, storici, antropologici e filosofici. Lo fa in modo brillante, grazie a una drammaturgia originale, che spazia da Plinio il Vecchio a Freddie Mercury ed è resa ancora più forte dall’interpretazione di una giovane, valentissima attrice. In quel “caso archeologico” eccezionale che è Pompei, non è stato pietrificato soltanto l’ultimo giorno di vita di una città, con le sue strade, le abitazioni, la cultura materiale degli abitanti. La città sepolta conserva anche i resti e le impronte di molti degli uomini e donne che vi morirono. I calchi di Pompei, “reperti archeologici” senza confronti, ci interrogano nel profondo sull’ambiguità del nostro atto di guardare e di porci davanti al dolore degli altri.
Lo spettacolo è aperto a tutti/e senza necessità di prenotazione e a ingresso gratuito; è anche la prima tappa del tour “LE MILLE STORIE DEL GESSO” , per il quale è invece prevista la prenotazione con modalità indicate nella pagina dedicata.
In caso di pioggia lo spettacolo si terrà presso il salone della Proloco di Pino d'Asti, in via Maestra 19
La partecipazione è gratuita, con possibilità di offerte libere a sostegno del Festival.
Alla conclusione dello spettacolo sarà possibile fruire del servizio colazione presso il circolo Forme Canoniche.